Alla scuola di Valeria ho avuto il piacere di incontrare anche altre Maestre, ognuna delle quali curava le lezioni su argomenti differenti e molto affascinanti.
Se dovessi definire Rita Monastero direi di lei che è l'immagine del Salento, la bellezza, il sole, il calore, la simpatia, il suo modo di fare, le sue espressioni, i suoi rimproveri, io aggiungevo sempre poca acqua agli impasti..... e diventavano "gessosi" (parole sue), e il suo "veloce veloce" quando magari perdevamo tempo mentre ci concentravamo a fare qualcosa!!!
Rita, oltre ai lievitati, paste regionali, cioccolatini e cucina internazionale, insegna cucina pugliese.
Negli anni che ho frequentato "La Cucina di Casa di Valeria" e le lezioni di Rita Monastero, mi sono arricchita della conoscenza e della cultura della cucina pugliese, delle sue paste, le sue focacce, i suoi lievitati fritti e le sue...
COZZE RRACANATE, GRATINATE ALL'USO DI GALLIPOLI
1 kg e ½ di cozze
Per la panure:
6 cucchiai di pangrattato
3 cucchiai di pecorino
3 cucchiai di olio
Prezzemolo – ½ spicchio di aglio
Pepe
7-8 pomodorini o 2 pomodori grandi ramati
3 cucchiai di acqua delle cozze filtrata
Si fanno aprire le cozze in una pentola con il coperchio. Si aprono lasciando un mezzo guscio. Si riempiono con la panure e un filo d’olio e poco sale sopra. In forno a 180° per 15 min.
Mi rendo conto che quando sono qui in Toscana cucino meno pesce e non va bene, anche perchè secondo me si può trovare anche molto buono.
Allora ho voluto riproporre questa ricetta che ci siamo finiti (a fatica) in quattro, e vista la presenza di mio cognato Andrea, ho fatto immortalare da lui questa preparazione, che mi fa pensare ad una persona veramente molto molto bella!
Nessun commento:
Posta un commento