Powered By Blogger

venerdì 4 settembre 2015

Il Clafoutis della Lovely Cheffa.


Un po' clafoutis un po' flognarde. Chiamiamolo così. Imparato con la mia Amica, la #LovelyCheffa Rita Monastero nella lezione di fine maggio sulle torte alla frutta, insieme alla Pavlova e ad altre squisitezze ed è diventato il dolce da fare sempre, buonissimo, semplice, versatile. Per tutte le occasioni.

Questa volta ho deciso di prepararlo come torta per il mio compleanno con delle buonissime piccole susine. Qui ho quasi sempre trovato della ottima frutta, profumata e saporita, specialmente quella che arriva dalla Valdichiana, dietro l'angolo praticamente,  così ho deciso di preparare ancora una volta il Clafoutis della Cheffa più #Lovely che esista, che  già da qualche tempo è a Bangkok dove per il Gambero Rosso ha la docenza di corsi professionali e amatoriali sulla cucina italiana e che la terrà lontana dall'Italia ancora per un po'.

Mancherà a tutti, amici e allievi, e spesso queste due figure nei suoi confronti si sovrappongono e non potrebbe essere diversamente.

E allora la aspettiamo al suo ritorno per festeggiare e ricominciare con lei i bellissimi percorsi che ci proporrà. Io le ho promesso un clafoutis che sarà sicuramente un flognarde visto che per le ciliegie bisognerà aspettare quasi un anno....

Questa volta il mio Fotografo di fiducia si è superato veramente, dopotutto un compleanno è sempre un compleanno!!!!


Clafoutis di frutta mista di Rita Monastero

120 g farina
4 uova
100 g zucchero
250 g latte
250 g crema di latte
1 pizzico di sale
1 bacca di vaniglia
600 g frutta mista
Scaglie di mandorle
Lavorare zucchero, uova, sale e semi della bacca di vaniglia, incorporare delicatamente a mano la farina e diluire infine con il latte e la crema di latte versati a filo. Imburrare abbondantemente una pirofila e disporsi la frutta tagliata a tocchetti; coprire con la spuma di uova e cospargere con scaglie di mandorle e fiocchetti di burro. Infornare a 160° per 40 min. circa. Servire il dolce tiepido, spolverizzato di zucchero a velo.






In questo caso con le susine e al posto dello zucchero bianco ho voluto usare lo zucchero di cocco con ottimi risultati.