Ho detto tutto. Sta di fatto che quando il pomeriggio, (io qualche volta anche la notte) c'é su Sky il programma "Max cucina l'Italia", sia io che mio marito non ci perdiamo un attimo della trasmissione, cercando di carpire i suoi segreti, ascoltare le sue dritte e mettere a mente le sue preziose spiegazioni.
Devo dire che Franco, seguendo i dvd del Gambero Rosso di cucina regionale ha imparato (sempre dal mitico Max) a fare una Coda alla Vaccinara da manuale. Insomma, lo considera il suo Maestro. Anche a me piace molto, a parte la grande simpatia (é anche un tipo niente male, mi sembra...)
ha un modo di spiegare le cose così chiaramente da poterlo seguire anche nei minimi gesti e poi ti rende tutta la preparazione del piatto estremamente semplice.
Per Franco il pollo fritto era rimasto tra le cose da rifare, infatti la prima volta che aveva provato a farlo, un po' di anni fa, eravamo ospiti dei miei zii qui in Toscana e lui si cimento' in questa preparazione con un pollo particolarmente grande, ruspante che di più non si poteva, e senza una preventiva marinata nel limone che oltre a dare profumo e sapore, inizia anche la cottura del pollo. Vabbe', un fallimento!
Da allora sono cambiate molte cose e in cucina, insieme, non ci batte nessuno!
Pollo fritto alla fiorentina
Ingredienti
1 pollo ruspante piccolo e giovane del peso di circa 1,2 kg; 2 uova; 2 manciate di farina; sale. olio di oliva per friggere.
Fiammeggiate con cura il pollo, ripulitelo dalle pennette quindi spuntate le ali le zampe e dividetelo a piccoli pezzi. Dovrete ricavarne diciotto pezzi: due da ogni coscia, due dalla sopracoscia, due dall’ala e tre dal petto.
Lavateli sotto l’acqua corrente rimuovendo le piccole schegge di ossa quindi asciugateli dentro vari strati di carta da cucina e rotolateli nella farina rivestendoli bene.
Sbattete le uova dentro una ciotola, metteteci dentro i pezzi di pollo, mescolate quindi coprite e lasciate riposare al fresco.
Mettete sul fuoco la padella con olio abbondante e, quando è ben caldo, tuffatevi la metà del pollo.
Dopo qualche minuto, abbassate un po’ la fiamma [non al minimo] in modo che i pezzi di pollo possano cuocere anche all’interno e, dopo una decina di minuti, rialzatela nuovamente per dare al fritto una bella doratura.
Girate i pezzi di pollo una volta a metà cottura e fateli cuocere complessivamente per un quarto d’ora scarso, scuotendo ogni tanto la padella.
Infine scolateli, passateli su un doppio foglio di carta da cucina e teneteli in caldo nel forno semiaperto mentre friggete il resto.
Salate il pollo solo al momento di portarlo in tavola.
Secondo la stagione, si accompagna con zucchine, fiori o carciofi fritti e con una croccante insalata di lattuga.
Questa volta l'abbiamo accompagnato a dei carciofi tagliati a spicchietti e a delle zucchine fritte.
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