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martedì 28 giugno 2011

Dieci anni.

Tanti pensieri si sono affollati nella mia testa in questi ultimi due giorni. Belli e meno piacevoli. Ho riflettuto tanto sulla mia decisione presa per il lavoro, troncare un periodo che è durato poco più di trent'anni non è facile, ma ho decisamente bisogno di chiudere il cerchio del cambiamento  totale della mia vita, iniziato due anni fa. E pensare che fino a sei mesi prima credevo di non poter vivere senza il mio vecchio lavoro, di non poter concepire una vita senza ufficio..... ora non ce la potrei fare più, ora la mia vita dovrà essere in qualche modo rivolta alla Cucina.
Qualcosa dentro di me in questi ultimi mesi è cambiato, si è aperto al nuovo che ho cercato con tutte le mie forze da quando ho deciso di fare il grande passo via da Roma.
Roma, un altro mordi e fuggi, rogne, cose piacevoli, poco tempo e la voglia di stare con le persone care che ho lasciato là ma che hanno continuato a rimanere nel mio cuore.
Roma 29 giugno di dieci anni fa,  il matrimonio della mia amica di sempre e per sempre Stefania, la mia Stefania che con il suo Mario domani festeggeranno il loro decimo anno di matrimonio. 
Preparativi per la borsa che avrei portato il giorno dopo in ospedale, dove sarei andata per combattere un nemico che si era insediato nel mio corpo..... dieci anni, sono qui, vincitrice di quella battaglia che mi ha lasciato dentro tanta forza e tanta paura.
Dieci anni e un mondo di auguri a Stefania e Mario con tutto l'affetto che posso e con il magone ogni volta che li saluto..... 29 giugno, è festa a Roma, SS. Pietro e Paolo, per favore, prendetevi cura della mia città!

domenica 26 giugno 2011

Finalmente si parla di cucina!

Cucino tutti i giorni, due volte al giorno ora che non sono impegnata con il lavoro, altrimenti nella mia vita passata, a Roma, di solito a pranzo si andava a panini, pizza a taglio o supplì. Buonissimi, per carità ma un pasto seduti, con le gambe sotto il tavolo mai, o in piedi al bar o in pizzeria o in ufficio, al computer, cosa che non dovrebbe mai succedere. Ora cucino, e anche parecchio, siamo in due perciò o riesco a preparare pietanze da due porzioni e quello che avanza si mangia il giorno dopo o due, o si congela. 
la mega zucchina
Oggi per esempio, visto che il nostro orto ci sta fornendo una quantità enorme di zucchine, ho voluto cimentarmi in una parmigiana di zucchine bianca, prendendo spunto dalla ricetta pubblicata da Nadia del Blog "Vita da Precisina", http://www.vitadaprecisina.com/2009/05/parmigiana-bianca-di-zucchine/ con qualche mia modifica, provolone piccante invece che caciocavallo e niente parmigiano, ho aggiunto la mozzarella a dadini bene asciugata. Risultato, un piatto leggero, una frittura delle zucchine fatta bene (era mezza della mega zucchina sfuggita al controllo di Franco nell'orto) e buono buono!

La Parmigiana bianca di zucchine

le zucchine fritte di mamma...

Un ricordo, oggi mentre friggevo le zucchine per la parmigiana, e ne ho fritte parecchie, il mio pensiero è andato a tanti tanti anni fa.
Roma, Via Cola di Rienzo, Franchi, rosticceria che gli abitanti di Prati e non solo conoscono per le ricercatezze che vende e anche per i supplì e le crocchette, che si possono trovare a qualsiasi ora del giorno. Torniamo a mamma. Lei non friggeva le zucchine ma cucinava benissimo, purtroppo da lei ho imparato ben poco, oh, avevo altro da fare che stare in cucina con lei....
Mia madre al ritorno dalla spesa al mercato coperto di Piazza dell'Unità si fermava da Franchi e si comprava le zucchine fritte, ne era golosissima, e al venerdì anche il filetto di baccalà! Ricordo che il periodo che ho lavorato in Via Crescenzio, per tornare a casa, molto spesso preferivo Via Cola di Rienzo alle strade interne e mi fermavo a comprarle le zucchine.
Oggi, friggendo e guardando il risultato ho pensato a lei, le sarebbero piaciute sicuramente!


le zucchine fritte di mamma

lunedì 20 giugno 2011

oggi è il primo giorno d'estate....

e mi sembra giusto decidermi a scrivere su questo blog di cui ancora nessuno sa l'esistenza, mi viene un po' di paura davanti al foglio bianco ma vedo che più scrivo e più mi viene voglia!
Come nelle mie previsioni  invernali e primaverili sono riuscita a prendere la decisione su che cosa avessi voluto  fare da grande, dubbio atroce che mi aveva perseguitato in tutto questo tempo. Ora sono arrivata alla decisione di volermi dedicare alla cucina in tutti i suoi aspetti. Dopotutto, come dice mio marito, non si nasce con su scritto "impiegato" o altro, posso benissimo iniziare da capo con un lavoro che è la mia passione, praticamente la mia vita considerando che passo in cucina una buona metà della mia giornata.
Sinceramente ancora non ho capito bene tante funzioni del blog, ma piano piano imparerò, magari farò sparire tutto..... riuscirò ad inserire le foto dei miei piatti, delle mie creaature, due gatti ed una peste di bracchetta, dei mio oggi, la mia casa, il mio giardino, la mia cucina. E' lì  che mi rintano per parecchie ore durante la giornata, ho il computer con le ricette, frutto di anni di copia e incolla, le foto dei miei piatti e quelle fatte un po' ovunque, magari negli alberghi all'ora di cena o nei ristoranti; e i miei libri di cucina, tantissimi e continuo ad acquistarli, e un'infinità di attrezzi, anche loro continuano ad aumentare e ora serve un altro armadio per sistemarli.
Ecco perchè Marinora in cucina, perchè se mi si cerca mi si trova là!